VEASYT con il progetto SITE: verso un turismo accessibile

Copertina del progetto SITE Interreg


È questo l’obiettivo principale del progetto SITE (Shaping Inclusive Tourist Experiences), finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Croazia 2021-2027 (https://www.italy-croatia.eu/web/site), che mira a promuovere destinazioni turistiche che siano accessibili a tutti i viaggiatori mettendo in pratica buone prassi dell’Universal Design e garantendo, così, un'esperienza senza barriere di alcun tipo.

VEASYT, da sempre interessata ai temi dell’accessibilità nel suo significato più ampio, è uno dei partner di progetto, mettendo a disposizione le sue competenze professionali nell’ambito dell’accessibilità linguistica ai contenuti.

Guidato da Lorenzo Castelli del Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università di Trieste, in collaborazione con il Trieste Inclusion and Accessibility Lab (TrIAL), il progetto SITE è un esempio concreto di come l'innovazione possa fare la differenza nel settore turistico.
Otto sono i partner che condividono l’interesse e l’attenzione per offrire mete turistiche accessibili a tutti e che hanno deciso di unire le competenze per lavorare insieme: Università degli Studi di Trieste, la Città di Šibenik, Dubrovnik Development Agency (DURA), l’Aeroporto di Dubrovnik (DBV), il Comune di Fano, Central Marketing Intelligence (CMI) di Trieste, la Facoltà di Management in Turismo e Ospitalità dell’Università di Rijeka e VEASYT.

A sinistra piano di intervento del progetto SITE in una spiaggia di Fano.
A destra gruppo di lavoro durante l'evento SITE a Fano.


Con una durata di due anni e mezzo, SITE prevede l’attuazione di iniziative pilota in località chiave come Dubrovnik, Šibenik e Fano, per testare e implementare soluzioni che rendano il turismo accessibile e piacevole per tutti.
Sono già iniziate le attività pratiche con alcune visite sul campo; a Fano (PU) in settembre e a Šibenik (Croazia) in ottobre i partner si sono concentrati sulla visita delle città per valutarne l’accessibilità dei diversi siti turistici.

Si identificano i punti di forza e le criticità di ciascuna area, al fine di sviluppare soluzioni di miglioramento basate sui sette principi dell’Universal Design: uso equo, uso flessibile, uso semplice e intuitivo, percettibilità delle informazioni, tolleranza all’errore umano, contenimento dello sforzo fisico, adeguatezza degli spazi per l’accostamento e l’uso.



A sinistra foto dell'evento SITE a Šibenik.
A destra foto dell'evento SITE a Fano.

Il prossimo appuntamento è fissato a Venezia dal 26 al 28 novembre, occasione in cui VEASYT farà da padrone di casa ospitando il meeting tra i partner. Il giorno 27 novembre verrà inoltre organizzato il primo evento aperto del progetto, durante il quale verranno introdotti diversi temi di accessibilità sia da un punto di vista architettonico (Universal Design) che linguistico (Easy Language). Sarà l’occasione giusta per scoprire nuovi strumenti per mettere in pratica tutti questi concetti al fine di rendere più accessibili molte mete turistiche.

Se sei interessato a queste tematiche e vorresti partecipare, trovi le informazioni utili a questo link

SITE non è solo un progetto, è una vera e propria sfida per costruire un futuro in cui il turismo diventi un’esperienza universale.
 

Guarda la traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) del seguente articolo a cura dell'interprete VEASYT Laura Fedeli:

 


Perché traduciamo gli articoli del blog in LIS?

Visualizza il documento